Losanna, Svizzera, (8 febbraio 2024): Tetra Pak ha ricevuto riconoscimenti per l'assegnazione del ruolo di leader in materia di trasparenza aziendale e di performance forestale da parte dell'organizzazione no-profit ambientale globale CDP, grazie a cui si è guadagnata un posto nel suo elenco annuale "A List".
Sulla base dei dati riportati nei questionari di CDP 2023 Forests, Tetra Pak è tra il 2% delle aziende che hanno ottenuto un punteggio "A" su oltre 21.000 aziende valutate.1 La società ha inoltre fornito un resoconto sui cambiamenti climatici, e per la prima volta, sulla sicurezza idrica. L'aver ottenuto un punteggio "A" in entrambi i casi ci ha permesso di entrare ancora una volta nella classifica del CDP, come unica azienda del settore del confezionamento in cartone.
La piattaforma intergovernativa di scienze e politiche sulla biodiversità e sui servizi ecosistemici (IPBES) avverte che la natura sta peggiorando a tassi senza precedenti, principalmente a causa delle attività umane.2 I sistemi alimentari globali sono il principale fattore trainante della perdita di risorse naturali,3 nonostante questi sistemi dipendano dai servizi offerti dalla natura.4, 5, 6 Tuttavia, non si tratta solo di sicurezza alimentare, è stato stimato che più della metà del PIL totale mondiale, $44.000 miliardi di generazione di valore economico, dipende moderatamente o altamente dalla natura e dai suoi servizi.7 Riconoscere l'urgenza di agire per fermare e invertire la perdita di risorse naturali e garantire la sicurezza idrica nel mondo, Tetra Pak si impegna in azioni a favore della natura, sostenendo il raggiungimento degli obiettivi del Quadro globale della biodiversità e degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
<b>Gilles Tisserand, Vice President Climate & Biodiversity, Tetra Pak, </b>afferma<b>:</b> "Ci affidiamo alla natura per ottenere gli elementi costitutivi necessari per la vita: dall'aria pulita e dall'acqua ai materiali come gli alimenti. Riteniamo che aziende come Tetra Pak debbano intraprendere azioni con urgenza, sulla base delle informazioni attualmente disponibili, per ridurre gli impatti della nostra catena del valore, per ripristinare i paesaggi e contribuire alla più ampia trasformazione dei sistemi alimentari".
Prosegue: "Il nostro approccio alla natura è strettamente legato alle nostre ambizioni in materia di clima, circolarità, sostenibilità sociale e sistemi alimentari. Ciò richiede alcuni fattori abilitanti in tutta l'azienda, tra cui persone e processi, ad esempio sviluppo, monitoraggio, segnalazione e divulgazione della capacità. Poiché ci sforziamo di essere all'avanguardia nella trasparenza aziendale, siamo estremamente soddisfatti di essere stati inclusi nella A List della CDP Forests per l'ottavo anno consecutivo, nonché di essere l'unica azienda del settore del confezionamento in cartone a far parte della fascia di leadership di quest'anno in tutte le aree di divulgazione del CDP."
Sherry Madera, CEO (Chief Executive Officer) di CDP, ha dichiarato: "Congratulazioni a tutte le aziende presenti nella A List della CDP e alle aziende che hanno iniziato o accelerato il loro cammino verso la trasparenza ambientale nel 2023: abbiamo visto un aumento del 24% delle divulgazioni lo scorso anno e questa traiettoria è ben accolta. Soltanto ponendo le basi della divulgazione le aziende possono dimostrare di prendere seriamente il ruolo vitale che svolgono nella salvaguardia del futuro.
Per ottenere un posto nella A List non basta il punteggio. Si tratta di un'indicazione di dati completi e di alta qualità che fornisce alle aziende una visione olistica del loro impatto ambientale, funge da base per i piani di transizione e, soprattutto, consente loro di portare a termine le ambizioni che hanno dichiarato. Poiché CDP alza continuamente il livello di ciò che rappresenta la leadership ambientale, il lavoro di tutte le aziende deve essere celebrato, ma non è mai completo. Dobbiamo veder crescere l'ambizione delle aziende in materia di clima e di azioni positive per la natura. Questo non è mai stato così cruciale".
Come vengono valutate le aziende?
Per valutare queste aziende, CDP utilizza una metodologia dettagliata e indipendente, assegnando un punteggio da A a D in base alla completezza della divulgazione, alla consapevolezza e alla gestione dei rischi ambientali e alla dimostrazione di migliori pratiche associate alla leadership ambientale, ad esempio la determinazione di obiettivi significativi e ambiziosi. Alle aziende che non hanno comunicato i loro dati o hanno fornito informazioni insufficienti viene assegnata una F.
Il punteggio del CDP per le foreste viene calcolato sulla base di quattro materie prime: legname, prodotti del bestiame, olio di palma e soia. Per guadagnarsi un posto nella "Forests A List", le aziende devono ottenere un punteggio "A" su almeno una di queste materie prime a rischio forestale.
L'elenco completo delle aziende presenti nell'"A List" di CDP di quest'anno è disponibile qui: https://www.cdp.net/en/companies/companies-scores
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Lucia Freschi
Tetra Pak
Tel.: +39 347 2632237
Lucia.freschi@tetrapak.com
1La metodologia e i criteri completi per la A List sono disponibili sul sito web della CDP all'indirizzo:https://www.cdp.net/en/companies/companies-scores
2IPBES. (2019). Relazione di valutazione globale della piattaforma intergovernativa di scienza-politica sulla biodiversità. p. 1109 In E. S. Brondízio, J. Settele, S. Díaz e H. T. Ngo (Eds.), segreteria IPBES. Segreteria IPBES, Bonn, Germania. Fonte: https://doi.org/10.5281/zenodo.3831673
3Benton, T.G., et al. (2021). Impatto del sistema alimentare sulla perdita di biodiversità: tre leve per trasformare i sistemi alimentari a sostegno della natura. Chatham House. Fonte: https://www.chathamhouse.org/sites/default/files/2021-02/2021-02-03-food-system-biodiversity-loss-benton-et-al_0.pdf
4FAO. 2019. Lo stato della biodiversità mondiale per alimenti e agricoltura , J. Bélanger & D. Pilling (eds.). Commissione FAO sulle risorse genetiche per le valutazioni alimentari e agricole. Roma. 572 pp.
5IPBES. (2019). Relazione di valutazione globale della piattaforma intergovernativa di scienza-politica sulla biodiversità. In E. S. Brondízio, J. Settele, S. Díaz, & H. T. Ngo (Eds.), IPBES secretariat. Segreteria IPBES, Bonn, Germania.
6Johnson, J.A. et al. (2021). Il caso economico per la natura: Un modello globale di Terra-Economia per valutare i percorsi della politica di sviluppo. Banca Mondiale, Washington, DC.
7WEF, 2020