Tetra Pak rivela una riduzione del 20% delle emissioni di gas effetto serra in tutta la catena del valore dal 2019

Il 25^° report sulla sostenibilità dell’azienda contiene anche dei dettagli:

• Un approccio orientato all’azione per la trasformazione dei sistemi alimentari¹, che stabilisce quattro percorsi chiave con obiettivi, come lanciato alla COP28.
• Il lancio di un cartone asettico per bevande con una barriera a base di carta, con un contenuto rinnovabile del 90%.
• Una riduzione del 47% delle emissioni operative di gas effetto serra (GHG)²dal 2019.
   

Losanna, Svizzera, 5 giugno 2024 – Tetra Pak annuncia oggi il suo 25^° report sulla sostenibilità, che tiene traccia dei progressi fatti dall’azienda rispetto al suo programma in materia. Si concentra su cinque aree interdipendenti: sistemi alimentari, circolarità, clima, natura e sostenibilità sociale.

Lanciato in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente delle Nazioni Unite il 5 giugno, il rapporto sulla sostenibilità dell’azienda per l’anno fiscale 2023³ mostra una riduzione del 20% delle emissioni di gas effetto serra della catena del valore⁴  e una riduzione del 47% delle emissioni di gas effetto serra delle proprie attività dal 2019. Quest’ultimo dato mette Tetra Pak sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo di azzerare le emissioni di gas serra nelle proprie attività entro il 2030⁵ e sostiene l’ambizione a lungo termine dell’azienda di collaborare con fornitori, clienti e altri stakeholder per raggiungere l’azzeramento delle emissioni di gas effetto serra in tutta la catena del valore entro il 2050.⁶

Un’altra importante pietra miliare ha visto il lancio di un cartone asettico per bevande con una barriera a base di carta, che ha ridotto l’impronta ambientale di un terzo (33%)⁷ e ha portato l’azienda a un passo dallo sviluppo della confezione alimentare più sostenibile al mondo.⁸ Questa prima mondiale è stata il risultato di un investimento di 100 milioni di euro nella ricerca e nello sviluppo di confezioni nel 2023, con lo stesso investimento previsto annualmente per i prossimi cinque-dieci anni.

Adolfo Orive, Presidente e CEO di Tetra Pak commenta: “La collaborazione nell’industria alimentare è sempre più importante per nutrire in modo sostenibile una popolazione in crescita. La nostra presenza globale e le nostre soluzioni end-to-end ci offrono ogni giorno l’opportunità di collaborare con le parti interessate in tutta la catena del valore, dagli agricoltori e produttori alimentari ai fornitori e i responsabili delle politiche, fino ai consumatori e non solo. Comprendiamo la responsabilità che deriva da questo ruolo. Continuiamo a impegnarci a fare la nostra parte per trasformare i sistemi alimentari mondiali affinché siano più sicuri, resilienti e sostenibili".

Il report sulla sostenibilità di Tetra Pak per l’anno fiscale 2023 evidenzia gli ulteriori risultati raggiunti dall’azienda nell’ultimo anno e le iniziative in corso per proteggere gli alimenti, le persone e il pianeta. Questi includono:

• Espansione dei programmi di alimentazione nelle scuole: L’azienda ha aiutato 64 milioni di bambini in 49 Paesi ad avere accesso al latte e ad altre bevande nutrienti attraverso i programmi di alimentazione nelle scuole.
• Accelerazione delle iniziative di riciclo: La quantità di confezioni in cartone raccolte e avviate al riciclo in tutto il mondo è aumentata del 7% rispetto al 2022. Inoltre, si è registrato un aumento del 14% nel volume di poliAl⁹ inviati al riciclo.¹⁰
• Ottenere nuovamente il riconoscimento per la leadership nella trasparenza e nella performance aziendale: Per l’ottavo anno consecutivo, Tetra Pak è stata inclusa nell’elenco “A List” della CDP Forests. Inoltre, l’azienda ha ricevuto una valutazione “A-” in materia di sicurezza idrica, nonostante sia il primo anno di reporting in questo settore.
• Attuare concretamente i Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani.

Il report completo per l’anno fiscale 2023 è disponibile qui.

Contatti media

Lucia Freschi 
Tetra Pak
Tel.: +39 347 2632237
Lucia.freschi@tetrapak.com  

¹Definizione: Un sistema alimentare è un sistema che include tutti gli elementi (ambiente, persone, input, processi, infrastrutture, istituzioni, mercati e commercio) e le attività relazionate alla produzione, al trattamento, alla distribuzione e al marketing, alla preparazione e al consumo di alimenti e ai risultati di queste attività, compresi quelli socio-economici e ambientali. Fonte: High Level Task Force on Global Food and Nutrition Security (HLTF) (un.org)
²Scope 1, 2 e viaggi di lavoro
³L’anno finanziario 2023 (FY23) è il periodo che intercorre tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023
⁴Scope 1, 2 e 3. Lo Scope 1 riguarda le emissioni dirette derivanti da fonti di proprietà o controllate da Tetra Pak. Lo Scope 2 riguarda le emissioni indirette derivanti dalla generazione di elettricità acquistata, vapore, riscaldamento e raffreddamento consumate dall’azienda di reporting. Lo Scope 3 include tutte le altre emissioni indirette che avvengono nella catena del valore di un’azienda.
⁵Scope 1, 2 e viaggi di lavoro, rispetto al 2019.
⁶Scope 1, 2 e 3 - rispetto al 2019.
⁷Versione 9 del modello di calcolatore delle emissioni di CO2 per i cartoni Tetra Pak con certificazione Carbon Trust™ (valido dal 1° gennaio 2023). Ambito: misurazione per l’intero ciclo di vita di una confezione Tetra Brik® Aseptic 200 Slim Leaf con polimeri a base vegetale nel rivestimento e barriera in cartone rispetto alla confezione Tetra Brik® Aseptic 200 Slim Leaf standard. Geografia: dati del settore dell’UE.
⁸L’ambizione di TetraPak è creare la confezione alimentare più sostenibile al mondo. Ciò significa creare confezioni in cartone che siano realizzate con materiali rinnovabili o riciclati, che provengano da fonti gestite in maniera responsabile e che contribuiscano a proteggere e ripristinare il clima del pianeta, le risorse e la biodiversità, che contribuiscano alla produzione e distribuzione a basse emissioni di carbonio, che siano convenienti e sicure, che aiutino a realizzare un sistema alimentare resiliente e che siano totalmente riciclabili.
⁹La componente non in fibra delle confezioni in cartone è nota come polyAl, termine che designa gli strati di polietilene e alluminio utilizzati come barriera contro l’ossigeno e l’umidità per proteggere i contenuti alimentari nelle confezioni in cartone asettico.
¹⁰Per riportare le confezioni in cartone raccolte per il riciclo utilizziamo, dove disponibili, dati pubblicati ufficialmente da fonti riconosciute come agenzie governative, organizzazioni di recupero registrate, associazioni di settore nazionali, ONG, e così via, riportati regolarmente utilizzando un approccio coerente.