2018-09-12
LUND, SVEZIA
Da Dublino a Dubai, da San Francisco a Shanghai, il formaggio spalmabile è sempre più presente nelle nostre cucine e nei nostri panini. Data la crescita della sua popolarità, è diventato anche più versatile ed è cambiato il modo di utilizzarlo: da semplice spalmabile è divenuto alimento con cui riempire le torte, oltre che un condimento, un sostituto della margarina e uno spuntino on-the-go. Esaminiamo alcune delle tendenze dei consumatori e delle aziende per ciò che riguarda il formaggio spalmabile.
Il formaggio spalmabile si divide in due categorie: formaggio spalmabile e formaggio spalmabile trattato. In modo superficialmente simile, possiamo affermare che in parte variano le tecniche di produzione e il luogo in cui vengono consumati.
Il formaggio spalmabile, ottenuto tradizionalmente da latte fresco, ma anche da latte in polvere ricombinato, rappresenta una parte fondamentale del mercato in Nord America e in Europa. Spesso viene fermentato (da qui l'origine del suo piacevole gusto acido) e generalmente viene mantenuto fresco.
Il formaggio trattato nelle versioni spalmabili e a fette ha iniziato a essere consumato nello stesso momento, ma in parti differenti del mondo. Oggi, è spesso costituito da latte ricombinato e da altri ingredienti in polvere.
La base in polvere rappresenta un notevole vantaggio in quelle zone in cui il latte fresco non è sempre disponibile oppure è di dubbia qualità. Il formaggio trattato spalmabile si presta bene al trattamento UHT e alle confezioni asettiche: un vantaggio fondamentale nei mercati in cui la distribuzione di prodotti freschi è difficile, se non impossibile. Per questo motivo è diffuso nel Medio Oriente, in Africa e in America Centrale e del Sud.
"La motivazione è strettamente correlata al clima, perché in molti di questi mercati la refrigerazione spesso è inadeguata e la distribuzione di alimenti freschi rappresenta una sfida. Ciò rende molto importante la conservazione a scaffale", afferma Svenderik Oestengaard, Cluster Category Leader Cheese di Tetra Pak.
Il formaggio spalmabile e il formaggio spalmabile trattato vengono inoltre consumati in modo differente. In Occidente, l'alto contenuto di proteine e la presenza di grassi più salutari li hanno resi un'alternativa alla margarina e al burro. Inoltre, vengono largamente utilizzati nell'industria dei servizi alimentari come ingrediente per la pasticceria.
Nei mercati africani e in quelli medio orientali, i consumatori vedono il formaggio spalmabile trattato come una buona fonte di proteine in relazione al prezzo.
Il prezzo è fondamentale, dopotutto. I produttori spesso sostituiscono i grassi del latte dei prodotti lattiero-caseari con grassi vegetali, in modo da rendere il prodotto maggiormente accessibile e disponibile in termini di qualità quando viene conservato in condizioni ambientali estreme, mantenendo comunque una buona qualità generale.
"In Medio Oriente e in Africa stanno crescendo i mercati del formaggio spalmabile trattato e del formaggio fresco trattato, perché offrono la possibilità ai produttori di fornire un prodotto fresco con una lunga vita a scaffale", afferma Friedjof Habel, Leader Prepared Food for Europe and Central Asia di Tetra Pak.
Quindi, quali saranno le prossime tendenze che daranno vita al consumo di formaggio spalmabile?
In Nord America e in Europa l'attenzione è concentrata sulla diversificazione del segmento, dato che i produttori cercano di espandere la loro gamma di servizi sviluppando diversi tipi di formaggio spalmabile con differenti contenuti di grassi, additivi (come le erbe) e miscele (ad esempio il formaggio spalmabile con yogurt).
"Sta tutto nell'ampliamento dell'offerta sulla stessa base fermentata. Una delle tecniche consiste nell'uso differente del livello di aerazione, che può creare una consistenza totalmente diversa", spiega Friedjof Habel.
"Vedo del potenziale anche per i formaggi spalmabili fermentati tramite trattamento UHT, che, essendo prodotti asettici, offriranno vantaggi logistici e relativi al commercio al dettaglio, oltre a migliorare la convenienza dei consumatori".
Allo stesso modo, Svenderik Oestengaard prevede un futuro roseo per i formaggi trattati spalmabili a temperatura ambiente, specialmente nei mercati emergenti. In questo caso, la sfida dei produttori riguarda l'offerta di prodotti competitivi in termini di costi in confezionamenti economici. Ciò significa concentrarsi su confezioni piccole o monouso.
"Esiste un grande mercato per tutte quelle persone che hanno un reddito basso, ma che vogliono concedersi un momento di lusso per 50 centesimi circa", spiega Oestengaard.
"I prodotti economici in piccole confezioni consentono l'accesso al mondo dei formaggi ai consumatori di domani, i quali in futuro si avvicineranno a prodotti più sofisticati".
Questa dinamica di mercato si applica nel Medio Oriente, in Africa e anche in Asia, dove il consumo di formaggi e di prodotti lattiero-caseari rimane relativamente basso.
"Le persone riportano a casa prodotti lattiero-caseari dai loro viaggi e cominciano ad assaggiarli", afferma. "Ciò si nota soprattutto in Cina. Si sta lentamente sviluppando una cultura in merito al consumo di formaggio e il formaggio spalmabile trattato ne sarà il pioniere".