La trasparenza e la fiducia sono più importanti che mai
Nel contesto della salute e di altre questioni relative agli alimenti, i consumatori cercano trasparenza per sentirsi rassicurati; in effetti, il 58% dei consumatori afferma di essere estremamente interessato al modo in cui vengono prodotti gli alimenti e le bevande e desidera sapere il più possibile su tali processi. Questo contesto offre ai marchi la possibilità di fornire maggiori informazioni sui metodi di produzione e in particolare sulla provenienza, uno dei fattori più forti che influenzano le decisioni di acquisto dei consumatori.
La fiducia è chiaramente un problema, soprattutto in un momento in cui la disinformazione è così diffusa. Per la maggior parte dei consumatori i produttori sono responsabili della sicurezza degli alimenti (per il 55% molto più del governo, che viene dopo al 45%). Tuttavia, c'è relativamente poca fiducia in loro come fornitori di informazioni sull'argomento. Sono classificati ben al di sotto di medici, scienziati e ONG e sono citati come fonti affidabili per la sicurezza degli alimenti da meno di un quarto (23%) degli intervistati. È interessante notare che le informazioni sulla confezione sono valutate in modo significativamente più alto - al quarto posto (42%), prima di familiari e amici - forse perché sono associate a dati chiave come ingredienti e date di scadenza, su cui si fa ampiamente affidamento, come abbiamo detto. Ciò suggerisce che la confezione rappresenta per i marchi un ottimo modo per trasmettere il loro messaggio di trasparenza.
Un modo in cui i produttori di alimenti e bevande si stanno adattando per aumentare contemporaneamente la fiducia e la sicurezza degli alimenti è sfruttare la tecnologia blockchain, che consente la creazione di supply chain trasparenti e completamente interconnesse "dal produttore al consumatore". La nostra ricerca sui social media mostra che la blockchain è generalmente descritta con speranza e ottimismo, in quanto si ritiene che tutte le parti siano responsabili. Tuttavia, vi è una certa preoccupazione tra i consumatori sul fatto che possa o meno mantenere ciò che viene promesso.
Ci sono anche opportunità per le "confezioni connesse" che consentono ai consumatori di scansionare un codice QR o di tipo simile sulla confezione per accedere a una vasta gamma di informazioni online sulla provenienza del prodotto, le credenziali ambientali, i punti di riciclo e così via, o per accedere a contenuti coinvolgenti o a valore aggiunto. Sebbene i consumatori in alcuni mercati abbiano tardato ad adottare tale scansione, la situazione è cambiata rapidamente nell'era "touch-free" del COVID-19, con la proliferazione di codici ora ampiamente utilizzati per accedere ai menu digitali nei ristoranti, registrarsi nei sistemi di tracciabilità e così via.
Più in generale, esiste un potenziale per i marchi che vogliono continuare a crescere basandosi sul valore dimostrato e sulle relazioni create durante la pandemia.
Case study: Doi Kham, Thailandia
Provenienza, fiducia e trasparenza sono fondamentali per l'immagine del marchio Doi Kham. Il marchio è molto apprezzato dai consumatori thailandesi per il suo sostegno agli agricoltori e alle comunità locali per l'impiego esclusivo di prodotti coltivati localmente.
Un prodotto lanciato di recente, una bevanda contenente citronella, zenzero e pandano, è un ottimo esempio di questo impegno che valorizza erbe e spezie dei contadini locali. Lanciato per la prima volta nel maggio 2020, il prodotto è stato venduto esclusivamente nei negozi 7-Eleven per tre mesi per testare il mercato prima della distribuzione a livello nazionale. Questa autentica bevanda thailandese aromatizzata alle erbe, destinata ai consumatori attenti alla salute dai 30 anni in su, promuove i benefici delle erbe locali nel ridurre lo stress, rinfrescare e sostenere una corretta digestione.
Doi Kham ha scelto Tetra Gemina® Aseptic 500 Square per preservare il sapore e il gusto unici della bevanda, garantendo la qualità del prodotto. Inoltre, la confezione è certificata FSC™ e contribuisce in modo positivo al posizionamento e all'autenticità del prodotto eco-compatibile come pilastro chiave dell'immagine dell'azienda.
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