Tradizionalmente, il siero di latte era considerato un sottoprodotto inutile della produzione del formaggio. Oggi, grazie allo sviluppo di metodi industriali come la centrifugazione, la filtrazione e l'essiccazione a spruzzo, è diventato possibile produrre una varietà di polveri molto pure derivate dal siero di latte. La lavorazione del siero di latte per ottenere queste polveri può essere effettuata in modo efficiente su larga scala per essere utilizzata in applicazioni che richiedono livelli molto elevati di sicurezza degli alimenti. Tutto questo, insieme a una più profonda comprensione dei suoi valori nutrizionali, fa sì che il siero di latte venga considerato un ingrediente che offre lo stesso valore del caglio.
L'elevato contenuto di acqua del siero del latte (94%) pone delle sfide nell'industria lattiero-casearia. L'osmosi inversa (RO) rimuove in modo efficiente l'acqua dal siero del latte, riducendo la necessità di acqua dolce e semplificando il trasporto, riducendo i costi e aumentato i vantaggi dal punto di vista ambientale. Guarda il video per scoprire di più.
L'elevato contenuto di acqua del siero del latte (94%) pone delle sfide nell'industria lattiero-casearia. L'osmosi inversa (RO) rimuove in modo efficiente l'acqua dal siero del latte, riducendo la necessità di acqua dolce e semplificando il trasporto, riducendo i costi e aumentato i vantaggi dal punto di vista ambientale. Guarda il video per scoprire di più.
Mammen Dairies, un produttore di formaggi di alta qualità, ha collaborato con Tetra Pak per implementare un sistema di filtrazione a membrana a osmosi inversa per concentrare in modo efficiente le proteine del siero del latte dalla produzione di formaggio. Questo sottoprodotto di valore viene poi trasformato in un ingrediente chiave per alimenti per neonati e bevande nutritive per sportivi.